Recupero dati da
dispositivi danneggiati
Da quali dispositivi si possono recuperare i dati?
Recupero da unità attuali
Se il danno non è irreparabile possiamo effettuare
il recupero dati dalla maggior parte dei dispositivi di archiviazione: dischi fissi tradizionali, SSD, schede di memoria, chiavette USB.
Spesso si possono recuperare i dati anche in caso di operazioni errate come cancellazione o formattazione.
Il recupero è indipendente dal tipo di sistema operativo usato, può essere MacOS, Windows, Linux.
Trasferimento dati da vecchi supporti
Può capitare di ritrovare supporti di archiviazione ormai obsoleti che possono contenere materiale prezioso come fotografie e progetti.
Possiamo recuperare i dati da molte tipologie di questi vecchi supporti di archiviazione come: Floppy Disk 5,25″ (quelli grandi e pieghevoli), Floppy Disk 3,5″ (quelli più recenti rigidi), Hard Disk SCSI, IOMega ZIP Disk, IOMega JAZ, cartucce Syquest.
Come lavoriamo
Analisi del tipo di danneggiamento
Prima dell’esecuzione del lavoro viene effettuata l’analisi del guasto e poi fatta, insieme al cliente, una valutazione dei costi per stabilire se il recupero dati abbia convenienza economica.
Salvataggio dei dati
Se il preventivo viene accettato si concordano modalità e tempi di esecuzione del servizio. Spesso il recupero dati richiede molte ore di lavoro macchina, possono perciò essere necessari alcuni giorni per l’esecuzione.
Il salvataggio può essere effettuato su una unità del cliente oppure possiamo fornire una nuova unità di archiviazione.
Recupero in camera bianca
Operiamo solo nell’ambito del nostro livello di competenza – solo a livello software – evitando operazioni che possano arrecare ulteriore danno. Se il nostro intervento non ha successo possiamo indicare laboratori specializzati, con costi purtroppo molto elevati, che effettuano il recupero in camera bianca.